Sondaggi elettorali Euromedia: chiusura domenicale di negozi non piace agli italiani

Pubblicato il 20 Settembre 2018 alle 09:09 Autore: Andrea Turco
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Sondaggi elettorali Euromedia: chiusura domenicale di negozi non piace agli italiani

Secondo un sondaggio Euromedia per Porta a Porta, il 43,6% degli italiani sarebbe contrario alla chiusura domenicale di negozi e centri commerciali. La misura, fortemente voluta da Di Maio e dal Movimento 5 Stelle, incontrerebbe il favore del 29,2%. Il resto degli intervistati si divide tra chi si dice favorevole solo alla chiusura dei negozi (14,8%) e chi dei soli centri commerciali (4,9%).

Visti i dati, sembrerebbe un provvedimento poco popolare. Il governo e Di Maio sono subito corsi ai ripari. Dalla chiusura totale si è passati ad una chiusura parziale con “un meccanismo di turnazione per cui resterà aperto il 25% dei negozi”. Il ministro dell’Agricoltura e del Turismo, Gian Marco Centinaio, ha precisato inoltre che “la proposta che abbiamo è di non bloccare le aperture domenicali nelle città turistiche”. Insomma, un provvedimento già annacquato prima ancora di nascere.

Sondaggi elettorali Euromedia: abolizione Fornero e flat tax in cima ai pensieri degli italiani

Dando un’occhiata al resto del sondaggio effettuato da Euromedia si scopre che le proposte dei Cinque Stelle vengono considerate meno urgenti e importanti rispetto a quelle portate avanti dalla Lega. Solo il 23,5% degli intervistati infatti ritiene il reddito di cittadinanza una misura urgente. Meglio approvare prima l’abolizione della riforma Fornero (31,8%) e la flat tax (24,1%).

Sondaggi elettorali Euromedia: le intenzioni di voto degli italiani

Per quanto riguarda le intenzioni di voto Euromedia segnala un’ulteriore crescita della Lega che, rispetto ad una settimana fa, passa dal 32 al 32,6%. E’ probabile che le critiche di alcuni esponenti del Parlamento europeo nei confronti del leader leghista siano state un toccasana per il Carroccio. Il Movimento 5 Stelle, nonostante sia tornato alla carica con i suoi cavalli di battaglia (reddito di cittadinanza, pensione minime), vede il suo consenso calare, seppur di poco: dal 28,3 al 28,2%.

Nel centrodestra sia Forza Italia che Fratelli d’Italia perdono qualcosina e scendono rispettivamente al 10,5 e al 3,3%. Non si arresta la discesa del Partito Democratico ora al 16,5 (-0,4% rispetto alla precedente rilevazione). L’intera area di centrosinistra raccoglierebbe oggi appena il 19,1% dei consensi. Rimane escluso dal computo Liberi e Uguali che perde terreno e cala al 2,6%. Diminuisce anche la quota di astenuti dal 32,5 al 21,8%.

Sondaggi elettorali Euromedia: nota metodologica

Data o periodo in cui è stato realizzato il sondaggio: 17 settembre. Campione casuale nazionale rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne secondo genere, età, livello di scolarità, area geografica di residenza, dimensione del comune di residenza. (800 interviste): 800 intervistati (interviste valide) – numero dei non rispondenti/rifiuti all’intervista: 1.244 – totale contatti effettuati: 2.044. Il margine di errore relativo ai risultati del sondaggio (livello di rappresentatività del campione del 95%) è +/- 3.5% per i valori percentuali relativi al totale degli intervistati (800 casi). Metodo raccolta delle informazioni: Interviste telefoniche – metodologia C.A.T.I.-C.A.M.I.

 

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L'autore: Andrea Turco

Classe 1986, dopo alcune esperienze presso le redazioni di Radio Italia, Libero Quotidiano e OmniMilano approda a Termometro Politico.. Dal gennaio 2014 collabora con il portale d'informazione Smartweek. Su Twitter è @andreaturcomi
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