Incertezza di lotta e di governo

Pubblicato il 9 Marzo 2013 alle 11:12 Autore: Matteo Patané

Ipotesi 6: Nuove elezioni

Il sistema dei veti incrociati conduce all’impossibilità di generare un esecutivo, Napolitano o il suo successore scioglie le Camere e si ritorna alle urne con il Porcellum. Si tratta della linea auspicata da alcune parti del PD (i Giovani Turchi) e del PdL, mentre è l’eventualità su cui il M5S pare contare di meno.
Diventa difficile capire quali possano essere gli scenari elettorali in questo caso, molto dipenderà dall’atteggiamento con cui le varie formazioni politiche affronteranno l’elettorato. Si può tuttavia ipotizzare un centrodestra galvanizzato dall’idea del completamento della rimonta mancata di un soffio a febbraio, ed al tempo stesso un centrosinistra più compattato, con una nuova guida – Renzi? – uscita dalle primarie, in grado di scaricare su Grillo la mancata realizzazione delle riforme promesse da Bersani e l’eventualità di un ritorno al potere di Berlusconi.
Probabillità di realizzazione: 10%.
Outlook: moderatamente positivo per il CSX, moderatamente positivo per il CDX, moderatamente negativo per il M5S.

Ipotesi 7: Il non-governo

Un Governo che non ottiene la fiducia resta in carica per gli affari correnti nell’attesa di capire se le consultazioni condurranno alla formazione di un nuovo esecutivo o alle urne; se questa situazione si protraesse a lungo, l’Italia si ritroverebbe con un Governo azzoppato ma con un Parlamento perfettamente in grado di legiferare. Gli otto punti di Bersani – o per lo meno la legge elettorale – potrebbero quindi essere oggetto di legge di iniziativa parlamentare mentre il Paese viene traghettato verso nuovo elezioni guidato da un governo fantasma. Sarebbero quindi le leggi approvate dal Parlamento a decidere in che modo le forze politiche si presenteranno all’elettorato.
Si tratta di un’ipotesi estremamente improbabile, osteggiata in primis dal Capo dello Stato, quindi con una probabilità di realizzazione puramente simbolica al 5%.
Outlook: moderatamente positivo per il CSX, moderatamente negativo per il CDX, moderatamente positivo per il M5S.

L'autore: Matteo Patané

Nato nel 1982 ad Acqui Terme (AL), ha vissuto a Nizza Monferrato (AT) fino ai diciotto anni, quando si è trasferito a Torino per frequentare il Politecnico. Laureato nel 2007 in Ingegneria Telematica lavora a Torino come consulente informatico. Tra i suoi hobby spiccano il ciclismo e la lettura, oltre naturalmente all'analisi politica. Il suo blog personale è Città democratica.
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