Primarie Sindaco di Roma
Patrizia Prestipino (Partito Democratico)
Curriculm di tutto rispetto anche per Patrizia Prestipino, una delle due donne in gara, anche se tutto nelle istituzioni locali. La Prestipino, infatti, è stata presidente e consigliere del Municipio XII, e successivamente assessore provinciale con delega a sport, turismo e giovani.
A queste attività ha affiancato una militanza nelle associazioni animaliste (ex dirigente dell’ENPA di Roma) e di volontariato (attività di insegnamento della lingua italiana ai figli dei carcerati). È uno dei membri fondatori del Partito Democratico, di cui è membro dell’assemblea nazionale.
Gemma Azuni (Sinistra Ecologia e Libertà)
Gemma Azuni, seconda donna in corsa, è anche il primo candidato non espressione del Partito Democratico, militando infatti in SEL. Si tratta anche della candidata più anziana, essendo nata nel 1948. È attualmente consigliere comunale a Roma, dopo un passato come consigliere e poi presidente di municipio. Dal punto di vista politico, la sua attività si è prevalentemente incentrata sull’organizzazione dei servizi sanitari, scolastici e sociali, sulla questione femminile e sui temi del lavoro e della tutela dell’ambiente.
Mattia Di Tommaso (Partito Socialista Italiano)
Il sesto ed ultimo candidato è anche il più giovane, Mattia Di Tommaso, nato nel 1985, laureato in giurisprudenza e militante PSI. Malgrado la giovane età ha già maturato notevoli esperienze nel campo del volontariato: nel 2012 ha partecipato ad una missione umanitaria incentrata sulla gestione degli orfanotrofi in Kosovo patrocinata dall’UNICEF e dai Ministeri degli Esteri e della Difesa italiano. È inoltre tra i fondatori di “SOS Diritti e Legalità”, associazione no-profit che offre consulenza legale gratuita ai cittadini. È inoltre membro del Direttivo del Forum dei Giovani della Regione Lazio.