Lega Nord sconfitta alle amministrative
Non sembrano più far presa tra il popolo delle partite iva, ridotto allo stremo dalla tenaglia della pressione fiscale alle stelle e dei consumi stagnanti, neppure le proposte di trattenere sul territorio il 75 % delle tasse pagate, cavallo di battaglia elettorale del segretario Maroni, mentre sempre più debole si rivela ormai pure quel federalismo fiscale depotenziato dal governo Monti e difficilmente rinvigoribile da posizioni di opposizione a Roma.
Proprio nella fase in cui si realizza il sogno leghista della macroregione settentrionale tutta governata da esponenti del Carroccio rischia, insomma, di consumarsi la crisi più nera di un partito che non ha ancora smaltito lo choc della brusca caduta del suo fondatore-capo carismatico e ormai si trova privato dell’arma della minaccia secessionista per un nord sempre più provato dalla perdurante crisi economica.