Camera accoglie richiesta stop lavori del Pdl, tensione all’interno del Pd

Pubblicato il 10 Luglio 2013 alle 13:15 Autore: Redazione

PDL “RICHIESTA DI SOSPENSIONE LAVORI MONTECITORIO”

pdl

La decisione avanzata nel corso della riunione fiume di ieri sera ha lo scopo di dare un segnale tangibile della reazione forte che il Pdl intende manifestare dopo la decisione della Cassazione di fissare l’udienza per il processo Mediaset il prossimo 30 luglio; la stessa richiesta di sospensione dei lavori verrà avanzata anche al Senato dal capogruppo Schifani.

Durante la riunione Brunetta ha spiegato che l’obiettivo era di convocare una assemblea permanente, non all’infinito, ma per un periodo congruo cosi da consentire al Pdl di terminare la discussione in atto e assumere le decisioni del caso. Falchi e colombe compongono un coro unanime; ci va giù duro Daniela Santanchè: “Il nostro movimento politico deve passare all’azione. Il patrimonio del Pdl è rappresentato da quei 10 milioni di elettori che ci hanno votato che non vogliono più starsene con le mani in mano ed assistere a questo golpe. Berlusconi è indignato, qui sono in gioco la democrazia e la libertà”.

SCELTA CIVICA FAVOREVOLE A SOSPENSIONE LAVORI CAMERE, LEGA E PD CONTRARI

Andrea Olivero, di Scelta Civica, accoglie la richiesta del Pdl di sospendere i lavori delle Camere. Così l’esponente del partito guidato da Monti: “Rispettiamo la richiesta di sospensione presentata dal Pdl. Se un gruppo politico rilevante è in difficoltà e ha bisogno di tempo per riflettere e confrontarsi su alcuni passaggi, Scelta Civica è responsabilmente disponibile e accoglie la richiesta. In questo senso i nostri capogruppo si sono mossi”.

”Il nostro augurio però e’ che questa sospensione dei lavori in Aula serva davvero, che sia opportunità di confronto politico in senso pieno e non occasioni di sterili polemiche. All’indomani del declassamento del nostro Paese da parte dell’agenzia Standard & Poor’s, che ha tagliato il rating dell’Italia a BBB da BBB+, la situazione economica dell’Italia, che il premier Letta definisce ‘sorvegliato speciale’, e’ molto delicata e complessa. L’attenzione di Scelta Civica – ha sottolineato Olivero – e’ come sempre verso i problemi concreti della nostra societa’ . ”In ultima analisi, auspichiamo che si anteponga il bene comune a quello di parte”, conclude.

Di avviso diverso Roberto Maroni della Lega: “Sono convinto che chiudere il Parlamento in queste condizioni sia un vulnus alla democrazia: se così sarà chiederemo immediatamente un incontro a Napolitano”. Lo stesso Partito Democratico è contrario: a Montecitorio il capogruppo dem Roberto Speranza ha convocato l’Ufficio di Presidenza del gruppo. “Sul calendario dei lavori deciderà la conferenza dei capigruppo quel che è certo è che il Parlamento non può sospendere i lavori” ha detto Speranza “È già accaduto che un gruppo si riunisse, che si prendesse un po’ di tempo per consultarsi, ma senza dubbio non si fermano i lavori del Parlamento”.

 

Giuseppe Spadaro, Giordano Giusti, Andrea Turco

L'autore: Redazione

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